La creatura che ingoia il Dna altrui
(ANSA) – ROMA, 6 DIC – Per sopravvivere si puo’ fare di tutto, anche ingoiare il Dna dei ‘vicini’ per resistere alla disidratazione. E’ il caso di alcuni minuscoli invertebrati che vivono nei corsi d’acqua, i rotiferi bdelloidei, creature asessuate che da oltre 80 milioni di anni riescono a riprodursi senza maschi. Tra i geni attivi nel loro Dna, addirittura uno su dieci deriverebbe da altri organismi quali batteri, funghi e alghe. Lo rivela uno studio dell’Universita’ di Cambridge e dell’Imperial College di Londra. RIPRODUZIONE RISERVATA