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SottoCategoria: Pietre Semipreziose
Commento: La tanzanite per via della sua durezza relativamente bassa deve essere lavorata con particolare cura: bisogna sapere che riscaldamenti repentini ed eccesso di calore con la fiamma da orafo possono causare improvvise e dannose rotture e fessurazioni della gemma tagliata; quindi mentre si montano tanzaniti ? sempre bene non avvicinarsi troppo con la fiamma. L?utilizzo degli ultrasuoni per la pulizia di gioielli con tanzanite pu? risultare distruttiva; il modo migliore per pulire e rendere nuovi oggetti che montano la tanzanite ? utilizzare acqua tiepida con il supporto di sapone neutro ed uno spazzolino con setole morbide (di tasso). La tanzanite viene attaccata facilmente dall?acido cloridrico e dall?acido fluoridrico.
La tanzanite non presenta una vasta gamma di inclusioni che possano influire in maniera considerevole sul prezzo. Le inclusioni pi? comuni sono: fiocchi di grafite, ossidi, solfuri, inclusioni liquide e lamine di geminazione. In alcuni rari casi ? possibile incontrare cabochon di tanzanite gatteggiante.
Il 90% della tanzanite che si trova sul mercato ha subito un trattamento termico, in pratica ha subito una riscaldata passando da un color marrone pi? o meno deciso ad un colore blu/violetto. Il cambio di colore della tanzanite ? stabile e non ? reversibile.
Si ringrazia per le info il Dott. Valerio Zancanella
Voto: 9
Minerali.it: Pietre